Se stai cercando idee di escursioni panoramiche, il giro ad anello del Sass de Putia è uno di questi percorsi. Per affrontare questo giro che alterna tratti più faticosi a momenti di cammino rilassato tra prati e boschi, si parte dal Passo delle Erbe, una delle zone più affascinanti del Trentino-Alto Adige.
Informazioni sul trekking
📍 Partenza | Ütia de Börz – Passo delle Erbe (2.006 m) |
⛰️ Punti di interesse | Forcella di Putia (2.360 m), Malga Munt de Fornella (2.080 m) |
⏱️ Tempo stimato | 4:30 h |
📏 Lunghezza | 13 km |
〽️ Dislivello | 675 m |
👣 Difficoltà | Media |
Giro del Sass de Putia: descrizione dell’escursione
Partiamo dal Rifugio Utia de Börz a quota 2.006 m e seguiamo la strada sterrata (con indicazione sentiero 8A) che attraversa gli alpeggi. L’atmosfera è rilassante, con pascoli verdi e viste già magnifiche.
Da qui il sentiero diventa più stretto e impegnativo: inizia il tratto sui ghiaioni ai piedi del Sass de Putia, sicuramente la parte più faticosa dell’escursione. Dopo circa due ore raggiungiamo la Forcella di Putia (2.361 m): qui molti si fermano per una pausa e per ammirare il panorama.
Dalla forcella si può scegliere se salire in cima al Sass de Putia. Attenzione: questo percorso è adatto ad escursionisti esperti perchè presenta ripide serpentine e un breve tratto attrezzato. Un’altra alternativa dalla forcella è raggiungere il Rifugio Genova. Oppure, quello che facciamo noi, continuare l’anello attorno al massiccio.
Dal passo scendiamo verso i prati alpini. È una parte rilassante e panoramica, con le Pale di San Martino e altre cime che spuntano all’orizzonte. Lungo il percorso si incontra la Malga Útia Vaciara, perfetta per una merenda, e il Rifugio Göma, dove ci fermiamo per una pausa più lunga. Scendiamo poi verso la Malga Munt de Fornella.
Da qui si chiude l’anello e in pochi minuti si ritorna al Rifugio Útia de Borz, punto di partenza della nostra escursione.



Ora che conosci il giro ad anello del Sass de Putia, non ti resta che preparare lo zaino e vivere questa avventura. Ricordati di pianificare al meglio la tua uscita e verificare se il trekking è adatto alle tue capacità. Ti ricordiamo di verificare sempre il meteo prima di partire e di rispettare la natura e le persone che ti circondano.
Credits: sudtirol.it, boerz.it